Le Termes di Caracalla e le Case romane del Celio
Trascorrere del tempo nelle terme per rilassarsi, coltivarsi ed eventualmente socializzare, era una consuetudine pressoché quotidiana per gli antichi Romani, un modo di vivere tipicamente romano che creò un benessere straordinario aperto a tutti. La visita delle Terme di Caracalla dà un'eccellente idea del confort che offrivano ai cittadini le grandi terme pubbliche, in una cornice grandiosa e lussuosa ancora oggi percettibile nel gigantismo delle sale, anche se spogliate della loro decorazione originale.
Nel 537, il taglio degli acquedotti che alimentavano in acqua le vasche ne determinò l'abbandono definitivo.
Di fronte alle Terme di Caracalla, si trova la collina del Celio: collina-giardino, abandonata per secoli alla tranquillità delle chiese, dopo essere stato un quartiere molto animato nell'Antichità. Sulle pendici del colle, per il clivus scauri, l'unica via di Roma che abbia conservato il nome e il tracciato antico, si sale verso due case romane abitate dal II al IVs., scoperte nel XIX s. sotto alla basilica dedicata ai martiri romani Giovanni e Paolo. Erano in origine due case distinte. Subirono varie fasi di ristrutturazione, seguendo il destino della città antica fino alla fine della sua storia. Gli affreschi a tematica cristiana dell'ultima fase della casa costituiscono la più antica testimonianza di un culto cristiano domestico nella Roma del IV s.
Questo itinerario ci permetterà di entrare nella vita quotidiana dell'Antichità attraverso edifici straordinariamente conservati, passano dal gigantismo dell'edificio pubblico all'intimità della casa privata.
Visita guidata: durata 3 ore. Terme di Caracalla, passeggiata fino al Celio, case romane e basilica dei Santi Giovanni e Paolo.
Visite classiche
Visite alternative
Visite tematiche
Musei e Gallerie
I dintorni di Roma