La Galleria Doria - Pamphilj
 |  |  |  |
Su Via del Corso non lontano da Piazza Venezia si trova l'ingresso principale di Palazzo Doria Pamphilj la cui origine risale al XVI s. Fu ampliato nel corso del tempo dalle varie famiglie che vi si sono succedute fino ai Doria Pamphilj, agli eredi dei quali il palazzo appartiene ancora oggi.
Scopriremo dapprima gli appartamenti privati, dimora della seconda metà del XVII s., voluti da Camillo Pamphilj, la cui odierna decorazione fu realizzata un secolo dopo, con la sala interamente tappezzata da quadri di paesaggi realizzati per Gaspard Dughet, detto "le Poussin", la sala da ballo e la cappella, opera di Carlo Fontana.
Da lì si diramano le quattro gallerie che inquadrano un cortile interno dove si ammirano le opere della collezione privata, talmente numerose da coprire l'intera altezza delle pareti. I più famosi artisti italiani vi sono rappresentati: Raffaello, Tiziano, Annibale Carracci, Guido Reni, il Correggio, Dosso Dossi, il Domenichino, il Guercino, Giorgio Vasari, ma anche i più importanti pittori fiamminghi come Hans Memling, Jan Brueghel il Vecchio e Pieter Brueghel il Vecchio.
Nella sala Aldobrandini si trovano le splendide opere giovanili di Caravaggio: la Fuga in Egitto e la Maddalena penitente.
Un gabinetto privato custodisce il magnifico ritratto di Papa Innocenzo X, opera di Velasquez, e il busto delle stesso Papa realizzato dal Bernini, non lontano dal ritratto della sua intrigante cognata, Donna Olimpia, la "Pimpaccia", opera di Alessandro Algardi.
Una grandiosa collezione privata nella cornice di un fastoso palazzo, che manifesta lo splendore e il gusto estetico della nobiltà d'altri tempi.
Visita guidata: durata 2 ore 1/2. Gli Appartementi privati, la Cappella, la Galleria Aldobrandini, la Galleria degli Specchi, la Galleria Pamphilj, la Galleria Doria, la sala Aldobrandini.
Visite classiche
Visite alternative
Visite tematiche
Musei e Gallerie
I dintorni di Roma
