Caravaggio, pittore interprete della Controriforma
Secoli di malintesi hanno creato intorno alla figura di Caravaggio l'immagine di un uomo maledetto ed incompreso,
immagine distorta di un artista che, al contrario, era perfettamente inserito nel movimento del suo secolo.
Classificato spesso in modo riduttivo, la pittura di Caravaggio, pur essendo realistica, è invece densa di simboli
e rispecchia perfettamente le idee della fine del Rinascimento così come quelle della Controriforma.
Recenti scoperte d'archivio hanno permesso di comprendere in modo più giusto l'arte di Caravaggio
posizionandolo attentamente nel contesto del suo tempo,
impregnato di un simbolismo religioso sapiente ed influenzato dai testi legati all'atmosfera della Controriforma,
fenomeno fondamentale nella storia di Roma.
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Il nostro itinerario attraverso Roma ci permetterà di scoprire Caravaggio sotto un aspetto nuovo ed inatteso.
Cominciando dalla Galleria Doria-Pamphilj e le prime opere di Caravaggio, la Fuga in Egitto e
la Maddalena penitente, l'itinerario continuerà nelle chiese di Santa Maria sopra Minerva
dove è abbondantemente presente l'atmosfera della Controriforma.
Andremo dopo a San Luigi dei Francesi dove la Cappella Contarelli ci mostrerà
la misura dell'importanza degli avvenimenti sulla tematica del ciclo di San Matteo, prima opera pubblica di Caravaggio.
A Sant'Agostino ammireremo la splendida Madonna di Loreto, la cui simbologia complessa
è tutta da scoprire. Termineremo con Santa Maria del Popolo dove la Cappella Cerasi conserva due delle opere
più famose di Caravaggio: la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo.
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