La necropoli romana di Portus sull'Isola Sacra
Portus Augusti è il nome che fu dato al grande porto imperiale costruito nell'Antichità sulla costa, dove si trova oggi l'aeroporto di Fiumicino, un porto con una superficie di 130 ettari di bacini, concepito per ovviare alle difficoltà di accesso al porto di Ostia. Un canale lo collegava al fiume: la Fossa Traiana, chiamata in latino volgare Flumen Micinum, cioè il piccolo fiume. Fra il corso naturale del Tevere e la derivazione verso Portus fu quindi creato un triangolo di terre isolate chiamato l'Isola Sacra.
Intorno agli edifici portuali si sviluppò un abitato al quale erano pertinenti due necropoli: la prima lungo la Via Portuense verso Roma e la seconda lungo la Via Severiana verso Ostia sull'Isola Sacra.
Il nostro itinerario riguarda quest'ultima. Sui due lati della strada si susseguono le tombe costruite come delle piccole case. Sopra alla porta, iscrizioni indicano il nome del proprietario delle tombe ed epitaffi ci informano sul defunto. La sua professione è rappresentata da rilievi in terracotta dove lo si vede al lavoro. A volte davanti all'ingresso si trovano letti per le cerimonie in memoria dei defunti. In mezzo ai sepolcri in muratura, ci sono tombe più povere e quelle degli schiavi, segnate da una volticella o semplicemente da un'anfora.
Stradine fiancheggiate da pini serpeggiano fra le tombe.
La necropoli dell'Isola Sacra è la più conservata delle necropoli romane. Il passante è proeittato in una dimensione oltre il tempo, nella pace e il silenzio di una città dei morti costruita ad immagine di quella dei vivi.
Visita guidata : durata 2 ore. La necropoli e visita all'interno delle tombe.
Il sito si trova a metà strada tra Ostia e l'aeroporto di Fiumicino. L'ingresso è possibile unicamente su prenotazione il giovedì, venerdì e sabato, la prima e terza domenica del mese, dalle ore 10 alle ore 16.
Visite classiche
Visite alternative
Visite tematiche
Musei e Gallerie
I dintorni di Roma